Abbiamo un consiglio per Voi
Informazioni utili e informative sul tema “Immobili in Alto Adige” sono disponibili qui: qui pubblichiamo regolarmente consigli di esperti su un argomento di attualità.
Di tanto in tanto passate a trovarci: saremo lieti di rispondere alle vostre domande su argomenti specifici.
Conveniente per gli immobili a Merano:
Il consiglio dell'esperto Christoph Munter
Volete acquistare per affittare?
C’è una detrazione fiscale del 20% per gli appartamenti a Merano destinati all’affitto.
Al momento dell’acquisto o della costruzione di un immobile a Merano o in Italia, destinato all’affitto, l’acquirente può richiedere una detrazione fiscale del 20%. Il risparmio può quindi ammontare fino a 25.800 euro per l’acquisto di un’abitazione (con un’aliquota massima del 43%).
Chi ha diritto all’agevolazione?
L’agevolazione può essere richiesta solo dalle persone fisiche che acquistano un immobile a Merano, in Alto Adige o in Italia. I venditori, invece, possono essere privati così come imprese edili o immobiliari.
Quali spese sono ammissibili?
- Sono ammissibili le seguenti spese:
- Per l’acquisto di nuovi immobili residenziali a Merano, rimasti invenduti fino al 12 novembre 2014. Gli appartamenti invenduti sono quelli che sono già stati completati o parzialmente completati entro il 12 novembre 2014 o per i quali prima di tale data era stato stipulato un permesso di costruzione o altri contratti per il progetto di costruzione.
- Per l’acquisto di immobili residenziali ristrutturati, sanificati o riprogettati strutturalmente.
- Per la costruzione di nuovi immobili residenziali su terreni già di proprietà del contribuente prima dell’inizio dei lavori. Tuttavia, la licenza edilizia deve essere stata rilasciata prima del 12 novembre 2014. In questo caso, i costi di costruzione su cui può essere calcolata la prestazione devono essere confermati dall’impresa costruttrice.
- Per gli interessi pagati sul mutuo stipulato per l’acquisto dell’appartamento. Gli interessi sul prestito sono deducibili per l’intera durata del prestito (e non solo per otto anni).
Per quanto ammontare e durata può essere richiesta l’agevolazione fiscale?
Il credito d’imposta può essere richiesto per gli immobili i cui costi di acquisizione non superano i 300.000 euro IVA inclusa. Entro sei mesi dall’acquisto, l’immobile abitativo deve essere affittato per almeno otto anni. È inoltre possibile acquistare più appartamenti; Tuttavia, il limite di 300.000 euro non può essere superato.
Il trattamento agevolato si applica alle spese sostenute fino al 31.12.2017. La detrazione fiscale ammonta ad un massimo di 60.000 euro e deve essere ripartita nell’arco di otto anni. Il risparmio fiscale può quindi arrivare fino a 25.800 euro (3.225 euro all’anno) con un’aliquota massima del 43% (è il caso dei redditi superiori a 75.000 euro).
Consigli preziosi da IMMO MAYER
Il Contratto Preliminare di Compravendita
Un must per progetti di costruzione e prestiti statali
Il contratto preliminare di compravendita elimina le incertezze nelle transazioni giuridiche quotidiane, come il trasferimento della proprietà di un immobile da un privato all’altro. Il contratto preliminare è particolarmente indicato per gli immobili ancora da costruire (in questo caso esistono disposizioni di protezione giuridica molto specifiche). Il contratto è indispensabile anche per le persone che desiderano richiedere un sussidio statale per il loro immobile a Merano: con il contratto preliminare registrato è possibile richiedere il contributo provinciale. La registrazione del contratto preliminare costa € 168,00.- più l’imposta dello 0,50% della caparra confirmatoria.
Annotazione del contratto preliminare di compravendita nel registro fondiario: sì o no?
Dal 1997 è possibile annotare il contratto preliminare di acquisto di un immobile nel registro fondiario. Il contratto preliminare di compravendita iscritto nel registro fondiario è valido o la persona che per prima annota il contratto diventa proprietaria dell’immobile. Questo è vantaggioso per il potenziale acquirente se, ad esempio, un truffatore vuole vendere più volte un immobile. Per l’iscrizione è necessario un atto notarile. Decorso un anno dalla scadenza del termine per l’esecuzione del contratto preliminare di compravendita, la registrazione scade.
Tassa di pentimento, acconto e caparra: qual è la differenza?
Caparra / Conferma Caparra
La parte che desidera eseguire il contratto ha il diritto di esigere l’esecuzione del contratto o di trattenere la caparra ricevuta o di esigere il doppio della caparra versata. La caparra confirmatoria è la forma abituale di acconto: rende più difficile risolvere la promessa di vendita rispetto alla tassa di pentimento.
Tassa di pentimento
Se nel contratto preliminare di compravendita dell’immobile è indicato un diritto di recesso (per una o entrambe le parti), la caparra ha una funzione specifica, ovvero quella di pagamento per il recesso dal contr
